lunedì 23 febbraio 2009

UniRC



Storia Ateneo

Foto RettoratoIl 17 giugno 1968 nasce a Reggio Calabria il Libero Istituto universitario di architettura. Gli studenti iscritti sono 81. Le prime lezioni si tengono nell'Aula Consiliare dell'Amministrazione provinciale. Due anni dopo, nel febbraio del '70, viene istituito lo I.U.S.A. (Istituto Universitario Statale di Architettura), il cui Commissario è stato il dott. Francesco Pontorieri. Nel 1972 viene scelto lo stemma, ispirato dalla più antica moneta aurea conservata nel Museo Civico Nazionale di Reggio Calabria: è la testa del leone di Nemea del 400 a.C. Il passaggio dello I.U.S.A. ad Università Statale avviene con legge del 1982: nascono le nuove facoltà di Ingegneria e Agraria a Reggio, mentre a Catanzaro, Medicina e Chirurgia con Giurisprudenza vengono istituite come sedi distaccate. Primo Rettore è Antonio Quistelli. Foto CittadellaQuando, nel 1989 il Prof. Pietropaolo lo sostituisce, le tre facoltà reggine sono ubicate in locali presi in affitto e sparse sul territorio. Oggi le strutture sono accentrate nella Cittadella universitaria a Feo di Vito: una creazione in fase di completamento che ha radicalmente trasformato l'Ateneo reggino. Nel 2001 il Polo didattico di Giurisprudenza si stacca da Catanzaro e diventa la quarta Facoltà. Con Alessandro Bianchi, l'Università di Reggio diventa Mediterranea nel nome e nell'ambizione: essere il riferimento culturale e scientifico nel bacino mediterraneo.
SERVIZIO SPECIALE RELAZIONI INTERNAZIONALI
PROGRAMMA COMUNITARIO LEONARDO DA VINCI ANNUALITA’ 2006
PROGETTO “B.L.U.E.”
BRIDGE TRA UNIVERSITA’ E LAVORO IN EUROPA


Scadenza:
02 Ottobre 2006

INFORMAZIONI GENERALI
Leonardo da Vinci è un Programma finanziato dalla Comunità Europea che ha, tra gli altri, l’obiettivo di promuovere la cooperazione fra il mondo del lavoro e quello della formazione. Esso si propone di sviluppare, attraverso la cooperazione transnazionale, la qualità, l’innovazione e la dimensione europea nei sistemi e nelle prassi nel settore di formazione professionale, contribuendo così alla promozione di un’Europa della conoscenza.

L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Ente promotore del Progetto “B.L.U.E.”, mette a disposizione dei giovani neolaureati presso la medesima università n. 32 borse di formazione finalizzate a tirocini presso istituzioni e/o imprese situate negli altri Stati membri dell’U.E.,della durata di 16 settimane.
Per tirocinio s’intende un periodo di formazione e/o esperienza professionale che un beneficiario trascorre presso imprese/istituzioni con le quali l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha instaurato un rapporto di partenariato.

Al termine del tirocinio, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria rilascerà un attestato di partecipazione al progetto di mobilità internazionale nell’ambito del programma Leonardo da Vinci e contestualmente attiverà la procedura di certificazione Europass-Mobility per il riconoscimento a livello comunitario della formazione professionale seguita da ogni tirocinante.


QUANTE BORSE SONO DISPONIBILI?
Le borse sono n. 32 ripartite nel seguente modo:

Facoltà di Agraria: 8
Facoltà di Architettura: 8
Facoltà di Ingegneria: 8
Facoltà di Giurisprudenza: 8

A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO?
L’ammontare della borsa Leonardo da Vinci risulta dalla somma delle seguenti voci:
fino ad un massimo di 2.600,00 euro a titolo di rimborso per le spese di soggiorno;
fino ad un massimo di 350,00 euro per il rimborso delle spese di viaggio sostenute;
fino ad un massimo di 75,00 euro per le spese di assicurazione;

QUANDO SONO PREVISTE LE PARTENZE?
Le partenze sono previste per il mese di Febbraio 2007 e la durata del tirocinio è di 16 settimane.
Per eventuali esigenze organizzative dell’Ente promotore, le date sono suscettibili di cambiamento.

QUALI REQUISITI DEVO POSSEDERE?
Devi essere cittadino di uno stato membro della U.E. o avere ottenuto ufficialmente lo stato di rifugiato o apolide di uno Stato membro, o se cittadino extracomunitario, essere “residente permanente” in uno Stato della U.E. o dello S.EE ai sensi dell’art. 9 del Decreto Legislativo n. 286 del 25/7/1988;
Non devi essere residente o cittadino del Paese in cui intendi compiere lo stage;
Devi essere laureato presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria;
Non devi usufruire contemporaneamente di altri finanziamenti per soggiorni all’estero, erogati su fondi dell’Unione Europea;
Non devi usufruire/aver usufruito di borse Leonardo da Vinci nello stesso anno di finanziamento; se ne hai già usufruito in passato, tieni presente che nella graduatoria verrà data preferenza a chi non ha mai usufruito di contributi LEONARDO.
Devi essere ancora in cerca di un’occupazione stabile.
E’ opportuno che abbia una conoscenza adeguata della lingua del Paese presso il quale chiedi di realizzare lo stage.

QUALI SONO LE DESTINAZIONI?
L’Università Mediterranea dispone già di una rete di partners presso i quali realizzare l’esperienza di tirocinio. Ti viene data la possibilità di scegliere tra uno dei partner della rete o di proporre tu stesso un organismo presso il quale fare lo stage. Tieni presente che se scegli l’INCOMA di Siviglia, beneficerai di un servizio di placement più strutturato rispetto a quello presente nelle altre destinazioni. L’INCOMA è infatti un organismo intermediario International Consulting and Mobility Agency che ha lo scopo di collocare i beneficiari di una borsa Leonardo afferenti alle diverse aree professionali presso aziende/enti localizzati nella città di Siviglia (Spagna), fornendo servizi di supporto ed assistenza, primo fra tutti la ricerca dell’alloggio.
Tuttavia, al fine di ampliare il ventaglio delle opportunità, il progetto ti dà la possibilità di scegliere anche uno degli altri partners della rete, ubicati nelle diverse città europee sottoindicate. Se scegli tra questi partner (dalla lettera b alla lettera p), tieni però presente che dovrai assicurare di avere già provveduto a creare le condizioni per la fruizione di un alloggio e allegare alla domanda apposita dichiarazione in tal senso (Allegato VII)
Per far sì che possa realizzare l’esperienza che calzi il più possibile con le tue aspirazioni formative, se sai già quello che vuoi fare, dove e presso chi, ti viene data la possibilità di proporre tu stesso un organismo ospitante. In questo caso, devi allegare alla domanda la lettera di accettazione dell’organismo da te scelto (Allegato VI) e, naturalmente anche qui assicurarci di aver già provveduto a creare le condizioni per la fruizione di un alloggio allegando l’apposita dichiarazione (Allegato VII)La tua proposta sarà sottoposta a valutazione e autorizzazione.


(* INCOMA (International Consulting and Mobility Agency è un ente intermediario della rete BLUE che ha lo scopo di collocare i beneficiari di una borsa Leonardo afferenti alle diverse aree professionali presso aziende/enti localizzatI nella città di Siviglia (Spagna), fornendo servizi di supporto ed assistenza) .

(** I candidati che optano per gli organismi presso i quali non è previsto il servizio ricerca alloggio dovranno allegare alla domanda dichiarazione con la quale assicurano di aver già provveduto a creare le condizioni per la fruizione di un alloggio nella città sede dell’organismo ospitante per l’intera durata dello stage).

COSA DEVO SAPERE SE VOGLIO TROVARE DA SOLO UN’AZIENDA?
Tieni presente che non sono ammessi collocamenti presso le seguenti strutture:
le filiali estere di aziende con statuto italiano;
le istituzioni europee e gli organismi che gestiscono programmi comunitari;
gli organismi nazionali dei Paesi beneficiari (Ambasciate, Consolati, Istituti culturali, nonché rappresentanze di enti locali o nazionali);
le Università e i Centri di formazione.
L’Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci si riserverà, in ogni caso, la valutazione finale di eleggibilità dell’Impresa

DOVE POSSO TROVARE LE AZIENDE PRESSO LE QUALI SVOLGERE IL TIROCINIO?
Puoi consultare autonomamente alcuni siti Internet in cui si possono trovare offerte lavorative.
Qui puoi trovare un elenco che, anche se non è del tutto esaustivo, si propone di darti una mano per entrare in contatto con le aziende.

Link relativi a tutti i paesi:
http://www.eurostage.org/index.htm
http://www.kompassitalia.it/

Austria:
www.ams.or.at : ARBEITSMARKTSERVICE ÖSTERREICH (National Public Employment Office)
TREUSTRASSE 35-43 – A – WIEN. Tel. +43 (0) 133178130
www.akwien.or.at ARBEITERKAMMER WIEN (Camera di Commercio di Vienna)
PRINZ-EUGEN-STRASSE – 20-22 A – 1041 WIEN
Tel. +43 (0) 1 501650
www.jobpilot.at (jobpilot austriaco)

Finlandia:
www.aarresaari.net National Web page of University Career Services: in questa pagina potrai trovare i link delle homepage individuali di tutti i vari University Career Centre in Finlandia
www.mol.fi in questa pagina potrai accedere al database delle offerte di lavoro patrocinato dall’Ufficio pubblico di collocamento finlandese
www.duuni.net se cerchi un lavoro nel campo del Marketing e della Pubblicità
www.uratie.com

Francia:
www.monster.fr
www.stepstone.fr
www.e-go.fr (Edizioni Go)
www.anpe.fr sito dell’ ANPE (Agence Nationale pour l’Emploi), ufficio di collocamento nazionale, in cui potrai trovare un lavoro on line e compilare un form con il tuo CV. L’ANPE dispone di più di 600 agenzie in tutto il paese. L’indirizzo dell’ANPE cui inviare materiale cartaceo è: 4, Rue Galilée – 93198 – Noisy Le Grand / Cedex;

Telefono: +33 (0) 1493 17400

Germania:
www.monster.de
www.forum-jobline.de

Irlanda:
www.monster.ie
Le opportunità di lavoro sono ottime soprattutto nel campo dell’IT (Information Technology): per chi fosse interessato, ecco dunque una breve summa dei siti specializzati nel recruitment in questo settore:
www.ircon.ie

Paesi Bassi:
www.werk.net Sito del Dutch Public Emplyment Service (PUBLIECKE ARBEIDSBUREAUS)
www.werkplus.nl Sito del Job Vacancy Department
www.job.nl Database di CV aperto anche agli studenti universitari


Portogallo:
www.sapo.pt
http://www.talent4europe.com/Portugal/jobs.htm


Regno Unito:
www.monster.co.uk
www.graduatebase.com motore di ricerca inglese. Tel: +44 (0) 207295 6933 – Email: admin@graduatebase.com
www.londoncareers.net London careers
www.londonjobsguide.co.uk London Jobs Guide

Spagna:
www.inem.es sito internet dell’INEM (National Institute of Emplyment), sul quale potrai trovare molte informazioni, anche su come accedere alle loro liste, e anche qualche annuncio di offerte di lavoro.
www.monster.es
www.jobpilot.es
www.tecnoempleo.com
www.elmundo.es
www.elpais.es
www.laboris.net

Svezia:
www.amv.se Servizio di collocamento svedese
www.spur.se Swedish Association of Temporary Work, Business and Staffing Services
www.sb.su.se/arbetsforum sito dell’University Career Centre di Stoccolma, che permette di accedere al servizio di recruiting on line, e che prevede anche la possibilità di registrarsi nella banca dati dei candidati.
www.eniro.se e www.spray.se motori di ricerca svedesi
www.proffice.se
www.stepstone.se


COME PRESENTARE LA DOMANDA?
La domanda di partecipazione, redatta in carta libera e secondo l’apposito modello allegato (All.II), dovrà pervenire a mezzo raccomandata o altro mezzo, entro e non oltre il 02/10/2006 presso Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria - Ufficio Protocollo Generale, Salita Melissari - Feo di Vito - 89124 Reggio Calabria. Il recapito della domanda rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo la stessa non giunga entro il termine sopraindicato.
Alla domanda dovranno essere allegati:
certificato di laurea in carta semplice che attesti il voto di laurea (oppure autocertificazione a norma del DPR 28 dicembre 2000 n. 445– All. III);
curriculum vitae dattiloscritto e redatto come da modello europeo (All.IV) in italiano ;
curriculum vitae dattiloscritto e redatto come da modello europeo (All.IV) preferibilmente nella lingua del Paese presso il quale si chiede di effettuare lo stage, o in inglese;
passaporto linguistico Europass (autovalutazione delle competenze linguistiche – modello all.V)
fotocopia di un documento di riconoscimento e del codice fiscale.

NON verranno prese in considerazione le domande la cui documentazione risulti incompleta.
Per la compilazione del curriculum e del passaporto linguistico secondo i modelli europei, si consiglia la consultazione dei seguenti siti:

http://europass.cedefop.eu.int
http://europass.cedefop.eu.int/europass/home/vernav/Europasss+Documents/Europass+CV/navigate.action
http://europass.cedefop.eu.int/europass/home/vernav/Europasss+Documents/Europass+Language+Passport/navigate.action
http://www.europass-italia.it/europass/default.htm

Oltre alla documentazione di cui ai precedenti punti 1,2,3,4,5, i candidati che intendono proporre organismi ospitanti individuati personalmente, dovranno allegare alla domanda di partecipazione:
lettera di accettazione redatta su carta intestata dell’azienda, come da modello allegato (all. VI), debitamente sottoscritta dal legale rappresentante della stessa, in cui dovrà essere indicato il contenuto dello stage offerto, che dovrà essere coerente con la formazione accademica del candidato;
dichiarazione con la quale il candidato assicura di aver già provveduto a creare le condizioni per la fruizione di un alloggio nella città sede dell’organismo ospitante per l’intera durata dello stage. (all. VII)

Oltre alla documentazione di cui ai precedenti punti 1,2,3,4,5, i candidati che scelgono di recarsi presso gli organismi indicati alle lettere dalla b) alla p) dell’allegato I, dovranno allegare alla domanda di partecipazione:
dichiarazione con la quale il candidato assicura di aver già provveduto a creare le condizioni per la fruizione di un alloggio nella città sede dell’organismo ospitante per l’intera durata dello stage (all. VII)

Per le modalità di selezione e per quant’altro non riportato sopra, si rimanda alla lettura approfondita del bando.


Informazioni
Per informazioni, rivolgersi a:
SERVIZIO RELAZIONI INTERNAZIONALI
Rettorato Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Via Zecca n. 4 - 89100 Reggio Calabria
tel: 0965/332202-03
Fax: 0965/332201
e.mail: erasmus@unirc.it
web site: www.unirc.it

Per saperne di piùSTRATEGIA DI INTERNAZIONALIZZAZIONE LE RAGIONI DELLA INTERNAZIONALIZZAZIONE. OBIETTIVI E STRUMENTI

L'apertura verso il resto del mondo è una caratteristica insita nella natura stessa dell'Università, organismo deputato alla creazione e diffusione di cultura e saperi, che, per definizione, non sono circoscrivibili in confini di delimitazione fisica, ma sono parte integrante del patrimonio universale della conoscenza. La vocazione spontanea alla internazionalizzazione che fino a qualche tempo fa trovava modo di esprimersi in forme di collaborazione scientifica finalizzate al reciproco arricchimento attraverso l'interscambio di esperienze e in forme di collaborazione nel campo della formazione attraverso il riconoscimento di periodi di studio svolti in altri Paesi (es.Socrates/Erasmus), ha subito nel corso dei tempi una mutazione determinata da un insieme di fenomeni che nello scorso secolo hanno modificato profondamente l'assetto politico, sociale, economico del mondo.
Le iniziative europee nel campo della internazionalizzazione dell'istruzione superiore hanno portato alla sottoscrizione, nell'ultimo decennio, di una serie di documenti i quali, a partire dalla Dichiarazione della Sorbona del 1998, fino alla recente Conferenza tenutasi a Praga il 18 e 19 maggio 2001, sono finalizzate al rilancio di azioni preordinate alla costituzione di uno "spazio comune europeo" dell'istruzione superiore basato su due cicli e imperniato sui crediti formativi, che garantiranno agli studenti un'effettiva mobilità a livello europeo e la flessibilità dei processi formativi.
In armonia con i programmi e gli obiettivi fissati nelle conferenze europee dianzi citate, il governo italiano ha ridisegnato con il D.Lgs. 509/99 il sistema universitario italiano, conformandolo al sistema europeo e introducendo quegli elementi di flessibilità nella formazione dei curricula che consentiranno alle singole Università, nell'ambito della loro autonomia, di personalizzare la propria offerta formativa, tenendo conto non soltanto delle esigenze legate all'ambito territoriale di pertinenza, ma anche del ruolo che ogni singolo Ateneo è chiamato a svolgere nel contesto internazionale.
A questo proposito, se da un lato il tema della integrazione europea ci induce a delle scelte che non possono non tenere conto dei cambiamenti che la nascita di questa nuova entità ha prodotto e produrrà sul nostro modo di vivere, sui comportamenti dei singoli, gli atti delle istituzioni, la conformazione delle imprese, la struttura del lavoro, ecc.,

dall'altro per il nostro paese, per il meridione e per l'area in cui si colloca l'Ateneo reggino, questo tema assume un'ulteriore accentuazione dovuta all'incontro che qui l'Europa ha con il Mediterraneo.
A ben guardare, vi è una linea immaginaria che va dallo Stretto di Gibilterra, al canale di Sicilia, allo Stretto di Messina, al versante jonico reggino, alla Puglia, all'Adriatico orientale, sulla quale passa un immenso confine lungo il quale l'Europa si confronta con il Continente Africano, con il Vicino Oriente e con i Balcani, ossia con una intera parte del mondo il cui carattere prevalente è la profonda diversità di condizioni economiche, sociali, insediative in cui si trova a vivere rispetto all'Europa. E' inevitabile che lungo questo confine si crei il primo rapporto tra questi mondi tanto diversi e il fatto che questo rapporto riesca ad essere di confronto, di scambio, di integrazione o, viceversa, sfoci nella contrapposizione e nello scontro, è problema che riguarda in generale l'intera Europa e in particolare quegli Stati, come l'Italia, e quelle regioni, come la Sicilia, la Calabria e la Puglia, al cui interno passa in grande misura questa linea di confronto-scontro.
In tale complesso e delicato contesto, le università sono chiamate a svolgere un ruolo determinante per la ricerca di soluzioni non conflittuali, di incontro, di scambio, di integrazione. E un Ateneo come quello reggino, tipicamente di frontiera, è tenuto ad interpretare al meglio questo ruolo producendo e offrendo saperi che siano adeguati a capire i problemi che questi mondi diversi esprimono e siano capaci di fornire risposte non solo fondate sul piano scientifico ma anche attente alle esigenze che le diverse culture pongono e che chiedono di essere composte. L'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ritiene di doversi muovere con convinzione lungo questa strada, per costituirsi come significativo punto di riferimento scientifico e culturale per l'intero bacino del Mediterraneo.
Il percorso da seguire per la creazione di una dimensione internazionale del nostro Ateneo dovrà tendere pertanto alla creazione di un'offerta formativa spendibile anche all'estero e pertanto nel prossimo futuro sarà necessario attivarsi per l'adozione di strumenti idonei al raggiungimento di tale risultato, quali:
" l'attivazione di corsi di studio organizzati in partenariato con Università straniere che prevedano il rilascio di titoli congiunti;

" l'istituzione e/o adesione a reti internazionali finalizzate all'armonizzazione dei percorsi formativi e al riconoscimento dei titoli nei diversi Paesi;
" il perfezionamento del sistema del riconoscimento dei crediti formativi;
" il rilascio del diploma supplement;
" l'attivazione di corsi in lingua straniera;
" la promozione della mobilità degli studenti e dei docenti da e verso l'estero;
" la promozione a livello internazionale dell'immagine dell'Ateneo;
" la promozione di iniziative che puntino sulla valorizzazione dei punti di forza del territorio (ricchezze paesaggistiche e storiche, mitezza del clima, mare) per caratterizzare l'offerta formativa (es. corsi estivi, ecc.);
" la promozione di iniziative finalizzate alla diffusione del concetto di lifelong learning e l'adozione di strumenti di certificazione della formazione (es. Europass);
La realizzazione di un simile progetto comporta anzitutto la creazione di una serie di presupposti indispensabili per il raggiungimento di una dimensione internazionale:
" sensibilizzazione di tutte le componenti dell'Ateneo sulla importanza della internazionalizzazione;
" innalzamento del livello di conoscenza delle lingue straniere;
" creazione delle infrastrutture (anche attraverso il coinvolgimento degli enti locali) necessarie per la realizzazione di un adeguato circuito di ricezione ed accoglienza per gli studenti e i docenti stranieri e per la creazione di centri sportivi e ricreativi, ecc.
" potenziamento delle strutture amministrative specificamente istituite;
La strada verso la realizzazione di una dimensione internazionale dell'Ateneo deve poi necessariamente condurci ad un potenziamento del carattere internazionale delle ricerche. A tal fine sarà necessario mettere a punto un adeguato sistema organizzativo finalizzato alla promozione e al coordinamento delle iniziative di ricerca finanziate con fondi comunitari e/o promosse dai vari organismi internazionali preposti.
Per saperne di più sulle opportunità offerte dal programma Leonardo da Vinci, si consiglia di consultare i seguenti siti :
http://www.programmaleonardo.net/
http://www.europa.eu.int/scadplus/leg/it/cha/c11025.htm

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