giovedì 26 febbraio 2009

Autorità di Bacino della Regione Calabria.

L'Autorità di Bacino Regionale in Calabria

L'Autorità di Bacino in Calabria viene istituita a seguito della legge regionale n. 35 del 29 novembre 1996, "Costituzione dell'Autorità di Bacino Regionale in attuazione della legge 18 maggio 1989 n. 183 e successive modificazioni ed integrazioni".

L'istituzione dell'Autorità di Bacino rappresenta un momento unitario intersettoriale ed interdisciplinare; centro di cooperazione tra le diverse competenze nel campo della difesa del suolo, risorse idriche e tutela del paesaggio.

Come si legge nell'art. 2 della L. n. 35 "L'autorità di Bacino opera ...al fine di perseguire l'unitario governo dei bacini idrografici, indirizza, coordina e controlla le attività conoscitive di pianificazione, di programmazione e di attuazione inerenti ai bacini idrografici di propria competenza...".

Tra le finalità troviamo:

1. la conservazione e la difesa del suolo da tutti i fattori negativi di natura fisica ed antropica;
2. il mantenimento e la restituzione, per i corpi idrici, delle caratteristiche qualitative richieste per gli usi programmati;
3. la tutela delle risorse idriche e la loro e la loro razionale utilizzazione;
4. la tutela degli ecosistemi, con particolare riferimento alle zone d'interesse naturale, generale e paesaggistico;
L'Autorità di Bacino della Calabria opera su tredici aree - programma delimitate e proposte alla Giunta Regionale dal Comitato Istituzionale del 2 febbraio 2000.

Le delimitazioni, al di là dei confini amministrativi tengono conto di aree dimensionalmente congrue e soprattutto omogenee dal punto di vista delle caratteristiche geomorfologiche ed ambientali.

PAI Originario

Il Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI) previsto dal DL 180/98 (Decreto Sarno) è finalizzato alla valutazione del rischio di frana ed alluvione ai quali la Regione Calabria, per la sua specificità territoriale (730 Km di costa), ha aggiunto quello dell’erosione costiera.


Il Piano, come sancito dalla legge 11/12/00 n. 365, art. 1bis comma 5, ha valore sovraordinatorio sulla strumentazione urbanistica locale; ciò significa che, a partire dagli elaborati del PAI di pertinenza di ciascun Comune, occorre procedere alle varianti del Piano Regolatore Generale. Il programma regionale sulla difesa del suolo che ha avviato l’iter del PAI, è stato approvato con delibera della Giunta Regionale n. 2984 del 7 luglio 1999, riportando il coordinamento e la redazione all’interno dell’Autorità di Bacino Regionale.

Il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) è stato approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 115 del 28.12.2001, "DL 180/98 e successive modificazioni. Piano stralcio per l’assetto idrogeologico".

Tutte le informazioni e gli atti del Piano, oltre che essere depositati presso la sede dell’Autorità di Bacino Regionale, erano stati pubblicati sul vecchio sito Internet oltre che in formato digitale su supporto CD-ROM.

Nell'ambito del Progetto di "Reingegnerizzazione del Portale Web dell'Autorità di Bacino Regionale" è prevista la pubblicazione degli aggiornamenti al PAI tramite una sezione apposita del sito mentre la visualizzazione delle cartografie relative avverrà tramite l'applicativo WebGIS in fase di rilascio. Questa applicazione conterrà, ovviamente, anche tutte le informazioni e i dati relativi al PAI approvato nel 2001.

Tuttavia coloro i quali volessero accedere al "vecchio sito" (non conforme alle verifiche tecniche previste dal Decreto Ministeriale 8 luglio 2005) possono utilizzare il link : P.A.I Ufficiale 2001
Il Sito
Un moderno, agevole e pratico sistema per permettere, di avvicinare la collettività all'attività amministrativa della Autorità nel segno della trasparenza. Basterà cliccare per essere informati, in tempo reale sulle novità, conoscere l'organizzazione e la struttura dei vari settori, avere notizie su bandi, concorsi, trovare la modulistica evitando code agli sportelli, avendo tutto a portata di mouse.

Il nuovo sito internet è, solo, l'inizio di un vasto progetto d'innovazione tecnologica che sarà attuato dalla amministrazione regionale.

Il Portale è conforme al livello di accessibilità previsti dal Codice dell'Amministrazione Digitale (D.lgs N° 82/2005 e D.lgs N° 159/2006) e dal Decreto Ministeriale 8 luglio 2005 (Decreto sulle regole tecniche ai sensi dell’art. 11 della legge 04/2004 Legge Stanca) e rappresenta il primo sito Web della Pubblica Amministrazione Calabrese a potersi fregiare del Logo di Accessibilità rilasciato dal CNIPA.

Chiarimenti

Si ritiene utile fornire chiarimenti in merito a questioni sottoposte all’attenzione in relazione al Bando di Gara per l’affidamento del servizio di “Studio e sperimentazione di metodologie e tecniche per la mitigazione del rischio idrogeologico”

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